Madonna di Piedigrotta

Parrocchia S.Maria di Piedigrotta – Napoli

Title

MENUMENU
  • Home
  • Sinodo della Chiesa di Napoli
  • La Parrocchia
    • Vita di Parrocchia
    • Gruppi Parrocchiali
      • Battesimo
      • Catechesi
      • Giovani
      • Percorso preparazione al matrimonio
      • Progetto Famiglie 4.0
        • Il nostro passato
          • Sintesi degli incontri
          • Progetti e Iniziative
      • Famiglie Insieme
        • I passi di Famiglie Insieme
      • Fede e Luce
      • Andare Oltre
      • Missione SAFA
    • Foglio mensile
    • Catechesi parroco
      • Archivio Catechesi Mensili
    • Letture Domenicali
  • Bicentenario Unione Canonici
  • La Storia
    • Il Santuario
    • Le pietre che parlano
    • I CANONICI
    • La Devozione Popolare
    • Il Centenario
    • I campeggi di Piedigrotta
  • Ricordiamoli
    • I Ragazzi di don Giusto
    • Omelie di don Giovanni Sansone
    • Catechesi di don Giovanni Sansone
    • Ricordo di don Giovanni Sansone
  • Cerco – Offro aiuto
  • Contatti

Assunzione di Maria – Anno A
(Ap 11,19; 12,1-6.10; Sal.44; 1Cor 15,20-26; Lc 1,39-56)

domenica 15 agosto 2011

“Chi sono io, misera, per essere fatta degna di tale gloria?
E, dette queste parole, portò a termine la sua vicenda, con il volto sorridente rivolto verso il Signore.
Ma il Signore con un bacio prese la sua santa anima e la depose nelle mani di Michele, avvolgendola di pelli di cui non è davvero possibile descrivere lo splendore.
E il Signore disse a Michele di prendere il corpo di Maria su una nube e di portarlo in paradiso.
Michele prese la sua anima santa. La depose nel suo corpo”
(passi dalla “Dormizione di Maria”, secolo VI)

“È la sua umanità, la sua carne, che diventa quella del Cristo, la madre gli diventa consanguinea;
ella è la prima che realizza il fine ultimo per il quale il mondo è stato creato”
(da” La santità nella tradizione della Chiesa ortodossa” di P.Evdokimov 1970)

È la glorificazione di Maria opera di Dio Padre
che la Chiesa accoglie dalle sue mani: Maria è “assunta”, non lo potrebbe fare di propria iniziativa. È una grazia ricevuta, come aveva ricevuto l’immacolata concezione, l’annunciazione, la maternità. Tutta la Chiesa dedica la celebrazione di Maria Assunta come voce riconoscente di tutta l’umanità che è chiamata a seguirla. Perciò due sono le caratteristiche della liturgia: la contemplazione e la gratitudine. E la Chiesa le vive con affetto immenso dal suo inizio.

La contemplazione.
Maria glorificata è il segno di quello che Dio intende compiere negli uomini e nelle donne che egli chiama a costruire un mondo in cui il suo nome sia conosciuto, invocato e fatto conoscere a tutti. La sua persona è come la rivelazione di quello che Dio ha in mente e nel cuore per l’umanità. Lo ha mostrato nelle resurrezione di Gesù e lo compie in Maria perché non pensiamo al futuro come una speranza vaga ed astratta, ma come qualcosa che già si sta compiendo, perché lo ha fatto in Maria.

Glorificata per noi.
Maria non è solo chiamata alla resurrezione, ma è glorificata.

Quello che san Paolo dice nella lettera ai Filippesi, cioè che Gesù con la resurrezione è anche “esaltato”, è anche di Maria.

E sarà anche nostro, come san Paolo stesso dice:
“Con lui ci ha anche resuscitati e ci ha fatto sedere nei cieli, in Cristo Gesù”(Ef.2,6).

La vera vita di un battezzato è chiamata a vivere là, dove è il Signore.

Questo è pienamente di Maria.

Ogni madre, sulla terra, da la vita ai propri figli, poi muore. Maria è genitrice di Dio, genera Colui che è la morte della morte, è la vita, allora il suo essere madre in Dio è un nascere per sempre.

Perciò il popolo cristiano, che ha sempre creduto e celebrato l’Assunzione la ha anche sentita come il fatto centrale della fede e della speranza, poiché Maria vive ed è presente. E il popolo, nella sua fede senza resistenze, lo sa.

Con la morte Maria non è morta, ma è diventata madre per sempre. Madre dei viventi.

E dove è la madre sono anche i suoi figli.

Qui è radicata la speranza per il futuro.

L’uomo che vive di grazia, che ha il senso della creaturalità, che sa che la sua vita è un dono, e che ciò che a lui resta è la gratitudine perché la vita ricevuta non è propria, entra nella maternità per sempre di Maria, sa di essere eternamente nella memoria di Dio che è sempre creatrice di vita, quella memoria che lo custodisce prendendolo così com’è, lo custodisce in se stesso.

Chiediamo al Signore, per intercessione di Maria, di farci il dono della speranza.

Print Friendly, PDF & Email
  • Ricordiamoli
    • I Ragazzi di don Giusto
    • Omelie di don Giovanni Sansone
      • Anno A
        • Avvento
        • Natale
        • Quaresima
        • Pasqua
        • Per annum 2-18
        • Per annum 19-Cristo Re
        • Festività
          • Assunzione
          • S. Agostino
          • Esaltazione della Croce
          • Tutti i Santi
          • Commemorazione defunti
      • Anno B
      • Anno C
      • Anno 1971
      • Anno 1981-82
      • Indice analitico
    • Catechesi di don Giovanni Sansone

Agenda

ingrandisci

Articoli Recenti

Nuovo Consiglio Pastorale e CPAE

Nuovo Consiglio Pastorale e CPAE

Sabato 14 gennaio si è riunito per la prima volta il nuovo consiglio pastorale parrocchiale ed il nuovo consiglio per gli affari economici. L’incontro è stato incentrato su una riflessione [...]

More Info
Catechesi del parroco – Dicembre 2022

Catechesi del parroco – Dicembre 2022

Questa è la lettera per l’avvento che il nostro vescovo ha indirizzato alle nostre comunità. Leggiamola con attenzione e cogliamo la bellezza del sentirsi attesi. Ciascuno di noi è l’attesa […]

More Info
Catechesi del parroco – Novembre 2022

Catechesi del parroco – Novembre 2022

Un incontro molto partecipato (circa 50 persone) e con interventi (n. 22 interventi) densi di contenuti e appassionati, nello spirito del sinodo il piacere di parlare alla comunità e il […]

More Info
Catechesi del parroco – Ottobre 2022

Catechesi del parroco – Ottobre 2022

La “Via Santa”, il percorso impervio, ma, comunque, meraviglioso del Sinodo continua a snodarsi e raggiunge un’altra tappa: I “CANTIERI”, come vengono definite le [...]

More Info

INFO e CONTATTI

Piazza Piedigrotta 24 – 80122 NAPOLI
Tel. / Fax 081-669761
e-mail: parrocchia@madonnadipiedigrotta.it

Per altri indirizzi, vedi pagina CONTATTI

Copyright: Parrocchia di Piedigrotta
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti. Proseguendo nella navigazione acconsenti all'uso di tali cookie.Accetto Altre informazioni
Informazioni su Privacy & Cookies

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA